Osteoporosi: sintomi, cause e prevenzione 

L’osteoporosi è una patologia molto comune tra gli anziani che può portare a gravi conseguenze come le fratture ossee.

Scopriamo insieme quali sono i sintomi dell’osteoporosi, le cause e come è possibile prevenire questa malattia attraverso un corretto stile di vita e l’utilizzo di terapie supplementari.

L’osteoporosi è una malattia dello scheletro che colpisce soprattutto le donne in menopausa e gli anziani. Si verifica quando la massa ossea si indebolisce diventando poco densa e porosa, aumentando così il rischio di fratture anche a seguito di traumi lievi.

Il nostro scheletro è in continuo rinnovamento: le ossa si modificano costantemente attraverso un processo di ricostruzione guidato da due tipi di cellule, gli osteoclasti che le smantellano e gli osteoblasti che se ne prendono cura ricostruendole. Nelle persone affette da osteoporosi, il ritmo di assimilazione del calcio e della ricostruzione ossea risulta inferiore rispetto al tasso di erosione, causando una diminuzione progressiva della massa ossea.

Le ossa più a rischio di frattura in caso di osteoporosi sono quelle del polso, della colonna vertebrale e dell’anca. Proprio la frattura dell’anca è considerata tra le più pericolose in quanto può provocare gravi danni e complicazioni che peggiorano notevolmente la qualità della vita.

I primi stadi dell’osteoporosi non presentano sintomatologie evidenti. Solitamente la patologia viene diagnosticata solo dopo aver riportato una frattura da trauma minimo, come ad esempio una caduta dal proprio peso corporeo o una compressione ossea.

Tra i sintomi più comuni dell’osteoporosi avanzata troviamo:

• Dolore lombare e alla schiena a seguito di fratture vertebrali
• Perdita di altezza a causa della compattatura delle vertebre
• Postura curva dovuta al cedimento delle ossa della colonna
• Fratture multiple e ripetute anche in seguito a traumi lievi

Altri campanelli d’allarme sono la frattura di un polso o di un’anca in seguito a cadute leggere o senza apparente motivo. In questi casi è sempre bene effettuare degli esami specifici per valutare lo stato di salute delle ossa.

Fattori che influenzano il rischio di sviluppare osteoporosi:

• Sesso femminile: le donne sono più a rischio degli uomini a causa del calo più pronunciato degli estrogeni dopo la menopausa.
• Età avanzata: oltre i 65 anni il rischio aumenta progressivamente.
• Stile di vita sedentario: la mancanza di esercizio fisico riduce la massa ossea.
• Dieta povera di calcio e vitamina D: fondamentali per la salute delle ossa.
• Fumo: riduce l’assorbimento di calcio e inibisce la produzione di estrogeni.
• Alcol: eccessivo consumo riduce la massa ossea.
• Terapie prolungate con glucocorticoidi: interferiscono con il metabolismo osseo.
• Menopausa precoce: riduce gli anni di produzione estrogenica.
• Storia familiare: fattore ereditario legato alla massa ossea raggiunta.
• Malattie croniche: reumatismi, artrite, celiachia, malattie del fegato e dei reni.

Particolare attenzione meritano anche alcuni farmaci, terapie ormonali e interventi chirurgici che possono accelerare il processo di indebolimento scheletrico.

Poiché è difficile curare l’osteoporosi una volta instauratasi, la prevenzione risulta fondamentale per ridurre il rischio di sviluppare questa patologia.

Ecco alcune indicazioni utili:

Dieta ricca di calcio e vitamina D: almeno 1000-1200 mg di calcio al giorno negli adulti e 600-800 UI di vitamina D. Ottimi latticini, verdure a foglia verde, pesce e cibi fortificati.

Esercizio fisico regolare: camminate, jogging, nuoto, ma anche semplici esercizi di rinforzo muscolare aiutano a preservare la massa ossea.

Evitare fumo e alcol: riducono l’assorbimento di calcio e vitamine ed elementi essenziali per le ossa.

Controlli periodici dopo i 65 anni: per valutare la densità minerale ossea con esami appositi.

Terapia sostitutiva se indicata: per le donne in menopausa con incremento del rischio di fratture.

Prevenzione delle cadute: con ambienti ben illuminati ed attrezzati.

Seguendo uno stile di vita sano ed equilibrato è possibile ridurre notevolmente l’incidenza di questa patologia che colpisce in particolare la terza età.

La magnetoterapia si sta rivelando una possibile strategia complementare alle normali terapie per l’osteoporosi. I magneti agiscono stimolando i processi di formazione ossea guidati dagli osteoblasti, favorendo nel contempo l’inibizione dell’azione di riassorbimento portata avanti dagli osteoclasti.

I magneti terapeutici possono generare campi magnetici statici (SMF) oppure campi elettromagnetici pulsanti (PEMF), entrambi in grado di interferire con i processi fisiologici a livello cellulare. Gli SMF sono campi magnetici di intensità variabile generati da magneti permanente applicati sulla pelle, mentre i PEMF vengono emessi tramite apparecchiature elettromagnetiche in grado di modulare campi magnetici nel tempo.

Alcuni studi hanno dimostrato come l’esposizione a campi magnetici statici e pulsanti può aumentare significativamente la formazione di nuovo tessuto osseo, stimolando in particolare la proliferazione e differenziazione degli osteoblasti. Questi risultati incoraggianti hanno portato ad indagare i meccanismi d’azione a livello cellulare per ottimizzare i protocolli di magnetoterapia.

I benefici osservati sono da attribuire all’influenza dei campi magnetici sulla membrana cellulare e su alcuni processi intracellulari coinvolti nella rigenerazione ossea.

La magnetoterapia risulta sicura e priva di effetti collaterali, può essere utilizzata in affiancamento alle normali terapie per l’osteoporosi.

Se soffrite di osteoporosi o volete prevenire questa patologia, la magnetoterapia domiciliare può rivelarsi un valido supporto. Gli esperti di MyMed hanno messo a punto apparecchi sicuri ed efficaci da utilizzare comodamente a casa propria.

I trattamenti MyMed sono personalizzabili in base alle proprie esigenze e vengono forniti con un servizio di assistenza specializzato. È possibile richiedere la formula di prova gratuita dei nostri dispositivi, per verificare fin da subito i benefici sulla salute delle ossa.

Affidandovi alla magnetoterapia MyMed potrete semplicemente migliorare il vostro stato di salute ossea, riducendo nel tempo i rischi di fratture e mantenendo una qualità di vita attiva.

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