L’ultrasuonoterapia è una terapia termica meccanica che, attraverso la penetrazione nel sistema biologico di onde sonore non udibili dall’orecchio umano, è in grado di ottenere notevoli benefici.
Le onde acustiche agiscono in profondità nei tessuti generando un micromassaggio cellulare ed intercellulare ad alta frequenza, l’interazione degli ultrasuoni con i tessuti biologici produce effetti meccanici, termici, chimici e di cavitazione con i quali si svolge la terapia e da cui deriva l’azione curativa. L’irradiazione ultrasonora genera infatti un effetto pulsante meccanico e un effetto termico che, sommandosi, agevolano ed esaltano gli scambi cellulari ed intracellulari.
Un apparecchio per ultrasuonoterapia è costituito principalmente da un generatore di corrente alternata (tipicamente 1 MHz e/o 3 MHz) che alimenta, tramite cavo, una testina di trattamento emittente in cui è inserito un trasduttore (disco piezoelettrico o lamina al quarzo) che converte l’energia elettrica in energia meccanica (vibrazioni acustiche) che vengono trasmesse ai tessuti.
I principali benefici dell’ultrasuonoterapia sono:
- Effetto analgesico;
- Effetto anti-infiammatorio e decontratturante per i muscoli;
- Stimolo del della funzione metabolica (micro-circolazione, processi di diffusione)
- Stimolo del flusso sanguigno nei tessuti
- Aumento dell’elasticità della struttura del tessuto connettivo (fibre collagene) e attenuazione degli inestetismi della pelle
- Stimolazione della consolidazione ossea in caso di fratture